La sequenza di Fibonacci e la Proporzione Aurea
In natura, dall’evidente numero dei petali nella maggior parte dei fiori alla disposizione dei singoli fiori nelle infiorescenze di cavolfiori e broccoli ritroviamo in modo sorprendentemente costante quei numeri che fanno parte della Sequnza di Fibonacci: una sequenza numerica data dalla regola per cui:
ciascun numero della sequenza è dato dalla somma dei due precedenti
Il rapporto tra qualunque numero di questa sequanza e il suo precedente nella serie tende verso un valore ben definito:
1,618... Questo numero può essere indicato con il segno Phi
e viene chiamato Numero Aureo
Nelle piante con foglie disposte a spirale, per ogni giro attorno al fusto ci sono in media Phi foglie, fiori o petali: ciò significa che girando attorno ad uno stelo e muovendosi dal basso verso l’alto, incontreremo una foglia o un fiore ogni 222,5°, valore che si ottiene dividendo l’angolo giro di 360° per Phi...
E’ nel primissimo stadio di sviluppo che si determina la geometria finale della pianta: il punto del meristema in cui inizia il differenziamento di una nuova foglia si pone a 222,5° rispetto al punto in cui si è differenziata la foglia precedente.
Da qui la spirale, che consente di minimizzare la sovrapposizione delle foglie e massimizzare di conseguenza la capacità della pianta di catturare la luce!
Dunque è questo l’obiettivo nella crescita.
La possibilità per tutti di “essere raggiunti dalla luce”: di svilupparsi in modo armonico, equilibrato, naturale, di poter ricercare e mantenere la propria integrità per poter avere accesso alla vita con tutta la pienezza del proprio essere e assaporare un senso di unità con la natura, con le altre creature e con i propri simili, così che la riuscita di un singolo sia una gioia per tutti.